È importante conoscere la differenza tra osteopata e chiropratico, due esperti che si occupano, oltre che della salute dell’apparato muscolo scheletrico e del benessere dell’intero organismo, anche della riabilitazione sportiva e della preparazione per una migliore performance atletica. Può infatti capitare che un trauma in allenamento, una caduta, una posizione scorretta assunta a lungo causino dolore e impediscano di svolgere i movimenti. È centrale affidarsi a figure professionali, anche presso centri sportivi, che aiutino il recupero a seconda delle proprie esigenze e del problema che si è verificato.

 

Osteopatia e chiropratica: due discipline olistiche

È possibile fare confusione tra metodiche come chiropratica, fisiatria oppure sulla differenza tra osteopata e fisioterapista perché hanno l’obiettivo comune di restituire benessere alla persona dopo un trauma sportivo, un incidente o un problema di salute che ha compromesso la funzionalità neuro-muscolare o scheletrica. Ciò che cambia è la modalità di trattamento: fisioterapia e fisiatria sono differenti da osteopatia e chiropratica perché fanno parte della medicina tradizionale e non escludono l’impiego di farmaci e metodi chirurgici. Chiropratica e osteopatia sono invece discipline olistiche perché curano la persona eliminando i sintomi e partendo dalla salute di tutto l’organismo. Dal punto di vista del metodo, esiste però anche qualche differenza tra osteopata e chiropratico. Scopriamo più nel dettaglio di che cosa si tratta, chiarendo prima che cosa sono le due discipline.

 

Osteopatia, in che cosa consiste

L’osteopatia è una metodica terapeutica nata alla fine dell’Ottocento negli Stati Uniti, fondata dal medico americano A. T. Still. Secondo i suoi principi il movimento è vita, quindi se si verificano blocchi o disfunzioni che impediscono il movimento, l’organismo non è più in grado di mantenere un equilibrio e quindi si ammala. Lo scopo dell’osteopatia è correggere questi squilibri restituendo armonia e movimento.

Tutto parte dal sistema cranio-sacrale

L’osteopatia prevede movimenti lenti e delicati sulla colonna vertebrale e su tutte le articolazioni. Il punto di partenza è la salute del sistema cranio-sacrale, che parte dalla testa arrivando fino al sacro attraverso la colonna vertebrale. Secondo questa tecnica, tutte le strutture cranio-spinali lavorano in un delicato equilibrio e con una sinergia perfetta. La perdita di questo equilibrio originario a seguito di eventi come malposizioni, parto e traumi di vario genere si accompagna a dolore, ed è compito dell’osteopata ristabilire la salute.

 

Crediti immagine: Microgen/Stock.adobe.com

Quando si va da un osteopata?

L’osteopatia è una tecnica esclusivamente manuale in grado di rimuovere le alterazioni o i blocchi che si manifestano a livello muscolare o articolare, in modo da riportare la salute in tutto l’organismo. Sciogliendo il blocco muscolare o articolare, oltre a favorire la circolazione e la trasmissione nervosa, si permette all’organismo di recuperare la sua capacità di mantenere l’equilibrio, e quindi la salute. Numerosi studi hanno provato l’efficacia e la sicurezza del trattamento osteopatico.

L’osteopatia non sostituisce la medicina tradizionale, ma collabora con essa, in modo da migliorare la vita della persona. Infatti, se occorre utilizza anche strumenti della medicina classica, come gli esami di laboratorio e le indagini strumentali (tac, ecografie, radiografie) che è bene portare con sé per effettuare l’analisi osteopatica.

I problemi principali sui quali l’osteopatia può intervenire sono:

  • disturbi legati al sistema muscolo-scheletrico;
  • dolori cervicali;
  • dorsalgie;
  • lombalgie;
  • dolori vertebrali, articolari;
  • dolori da traumi sportivi o incidenti.

 

Che cos’è la chiropratica

La chiropratica è una disciplina scientifica che si può definire olistica perché ha l’obiettivo, oltre che di curare il sintomo, di capire perché quel sintomo compare e, quindi, di intervenire sulle disarmonie che lo provocano (tutte ricollegabili a problemi della colonna vertebrale) e di risolverle. L’esperto effettua una serie di manipolazioni, delicate ma decise, in vari punti della colonna vertebrale, a seconda del disturbo di cui soffre una persona. Il dolore, poco per volta, si attenua fino a non presentarsi più, mentre tutto l’organismo formato dall’insieme di corpo e mente si sente più in forma, riposato e in forze.

Quando si va dal chiropratico?

Chiunque può rivolgersi al chiropratico per diversi disturbi, come:

 

  • mal di testa costante;
  • sciatica;
  • dolore al collo ed ai muscoli della schiena vicini ad esso.

La chiropratica è un trattamento che si effettua con le mani curando la persona, non solo il sintomo, e consiste prima di tutto nell’identificare le cause che ne determinano la comparsa. La chiropratica ritiene che l’equilibrio di una persona si possa concepire come un triangolo, i cui tre lati coincidono con i tre aspetti fondamentali dell’essere umano: biochimico, strutturale, psicologico. Lo stato di salute è buono solo quando tra questi tre aspetti esiste armonia. Malesseri, dolori e disturbi, quindi, sono collegati a una disarmonia, vale a dire all’indebolimento di uno di questi tre aspetti. Tutto questo si basa su principi scientifici.

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I principi di base della chiropratica

Il principio più importante è che, secondo la chiropratica, esiste uno stretto legame tra la struttura della colonna vertebrale e lo stato di salute generale di una persona. Vediamo, più nel dettaglio, in che cosa consiste questo legame e come agisce la chiropratica per mantenerlo:

  • Tra le vertebre che costituiscono la colonna vertebrale passano i nervi spinali, diramazioni nervose che si estendono a tutto il corpo: muscoli, ossa, ghiandole e organi a questi collegati;
  • Quando le vertebre sono ben allineate non si verificano interferenze nervose. Gli impulsi elettrici che partono dal cervello sono trasmessi normalmente, raggiungendo organi e tessuti. L’organismo, allora, è in buona salute;
  • Se alcune vertebre vanno incontro a “sublussazione”, cioè si spostano dal loro baricentro, i nervi vengono compressi e non riescono più a trasmettere bene le sensazioni nervose, quindi non funzionano più come dovrebbero. La persona è allora soggetta a dolori e a disturbi di vario tipo;
  • Tramite manipolazioni e tecniche di aggiustamento manuale, la chiropratica corregge i disturbi della colonna vertebrale per restituire all’intero organismo benessere ed equilibrio.

 

La differenza tra osteopata e chiropratico

Osteopatia e chiropratica sono entrambe discipline olistiche. Esiste però una certa differenza tra osteopata e chiropratico, vediamo perché:

  • Le tecniche: in osteopatia, rispetto alla chiropratica, i trattamenti sono più lunghi e i movimenti più lenti, caratterizzati da un approccio dolce e delicato;
  • Entrambi si occupano del sistema cranio-sacrale; l’osteopatia, però, tratta anche i tessuti molli e i visceri, con l’obiettivo di restituire benessere anche a questi organi;
  • L’osteopatia agisce a livello di tutte le strutture articolari del corpo, mentre la chiropratica si concentra soprattutto sulla colonna vertebrale, pur prevedendo manovre specifiche per le estremità e altre parti del corpo;
  • La durata del trattamento: la visita osteopatica dura 30-45 minuti, durante i quali l’osteopata esegue una serie di test per valutare il corpo nella sua globalità. Per risolvere un problema occorrono 5-6 sedute. Un trattamento chiropratico è più breve, dura circa 15-20 minuti, quindi solitamente occorre un numero di sedute maggiore.

 

Sport: osteopata o chiropratico?

Sia l’osteopatia che la chiropratica rappresentano una valida soluzione negli sportivi, per mantenere o recuperare una buona forma fisica. Entrambe sono di aiuto per eventuali traumi acuti o cronici, ma anche per prepararsi all’allenamento. Vediamo la differenza tra osteopata e chiropratico anche in ottica sportiva.

L’aiuto dell’osteopatia nello sport

Fin da quando è stata ideata, l’osteopatia è stata un valido supporto per gli atleti di tutti i livelli. Gli esperti l’hanno applicata sugli sportivi sia per il miglioramento della performance, quindi per affrontare al meglio le richieste dall’attività praticata, sia per recuperare il benessere dopo un infortunio e per aiutare i muscoli in caso di allenamento intenso. Ecco i benefici per un atleta:

  • Previene gli infortuni risolvendo i problemi di natura funzionale;
  • Si prende cura del suo apparato muscolo-scheletrico mantenendolo in salute;
  • Riduce i dolori legati ad allenamento intenso;
  • Migliora il recupero dopo un infortunio.

Nel caso di sport specifici, aiuta per esempio chi gioca a tennis, a pallavolo oppure pratica pesi, nel prevenire e risolvere dolori alla spalla dovuti a movimenti ripetuti. Per chi si dedica a ciclismo, calcio, basket, sci, l’osteopatia previene infortuni a ginocchia, legamenti e aiuta a recuperare dopo traumi da scontro o da caduta.

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Il rapporto tra chiropratica e sport

Una differenza tra l’osteopata e il chiropratico è che mentre il primo, come abbiamo visto, aiuta anche nel recupero post infortunio, il secondo aiuta indirettamente la ripresa dopo un trauma. Non interviene, in altre parole, sul punto interessato dal problema, ma aiuta il fisico nel suo complesso ad auto-riprendersi dall’infortunio, intervenendo con le manipolazioni vertebrali e muscolari. In seguito, una volta che il trauma non è più presente, la chiropratica supporta il corpo a dare il meglio di se stesso in armonia e aumenta anche la performance atletica, come è stato dimostrato anche da studi sull’assenza di dolore nello sport dopo trattamento chiropratico. In sostanza, la chiropratica può:

  • Assicurare la perfetta comunicazione tra corpo e mente per un buon risultato sportivo;
  • Eliminare le disarmonie strutturali che impediscono di dare il meglio in allenamento;
  • Prevenire problemi acuti che derivano da microtraumi sottovalutati dei quali l’atleta a volte non si rende conto.

 

Perché rivolgersi a Easy Fit

Abbiamo visto che, anche se simili sotto molti aspetti, esiste una differenza tra l’osteopata e il chiropratico in ambito sportivo. Per questa ragione è importante affidarsi al professionista più adatto alla propria esigenza, meglio se esperto anche in ambito sportivo. Questo è possibile presso i centri sportivi più attrezzati e all’avanguardia.

Le palestre Easy Fit, presenti a Roma in diverse sedi, sono strutture multiservizio con una lunga esperienza in qualsiasi tipo di attività sportiva e dispongono inoltre di esperti della riabilitazione e della preparazione atletica, per assicurare agli atleti la migliore performance in pieno benessere e sicurezza.

Presso tutti i Club Easy Fit, infatti, è presente un osteopata per trattamenti al sistema muscolo-scheletrico contro dolori articolari, cervicali e muscolari.

Contatta il Club Easy Fit più vicino per avere informazioni sul servizio, e richiedi una prova gratuita per scoprire nuovi corsi di fitness!

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